Una ricca gallerista d'arte riceve un pacco inatteso contenente un manoscritto redatto dal suo ex-marito, abbandonato bruscamente anni prima. E del quale è da allora senza notizie.
Come nel precedente A Single Man quelle di Tom Ford sono qualità indubbie nella ricerca di un linguaggio cinematografico originale; a condizione che che non si lasci (troppo) sedurre da estetismi facilmente invitanti. L'esigenza ambiziosa nella costruzione di una sceneggiatura (e relativo montaggio) originale, finisce altrimenti per perdersi, arrotolandosi su sè stessa. In concorso alla Mostra di Venezia 2016.