TRAPPOLA PER UN LUPO (DOCTEUR POPAUL) |
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di Claude Chabrol, con Jean-Paul Belmondo, Mia Farrow, Laura Antonelli
(Francia, 1972)
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Nullo. Chabrol, dopo l'ottimo LA RUPTURE, peggiora clamorosamente di film in film. Dopo la insopportabile DECADE PRODIGIEUSE, nel quale riusciva a rendere insopportabile Orson Welles, l'ancor più insopportabile DOCTEUR POPAUL dove il regista rende lo stesso servizio a Belmondo ed a Mia Farrow, raramente così scandenti. Chabrol, si sa, adora Hitchcock, POSSIEDE perfettamente il mestiere fino ad ottenere un linguaggio a tratti molto coerente; ambisce farsi osservatore, e critico, della società borghese. Ma qui, tutto ciò, frammisto ad osceni tentativi di comicità, direttamente inspirati ai peggiori modelli del cosiddetto cinema comico italiano (che in Francia gode attualmente di un esilarante successo critico), tutto questo si ritrova in quest'ultima pellicola di quello che fu sovente uno dei più acuti cineasti francesi. La miscela di questi ingredienti (che non sono facili da mescolare, e non per niente Hitchcock è uno dei grandi maestri del cinema) non potrebbe esser riuscita peggio. Bastano le prime sequenze, con Belmondo a letto e l'infermiera sexy che gli fa le punture, a dare il tono al film: di una incapacità e di una volgarità certamente non rare, purtroppo, sugli schermi, ma sorprendenti in Chabrol.
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Il film in Internet (Google)
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Film dello stesso regista |
Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
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da evitare
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