Curata da Marco Müller, dal 9 di novembre al 17 dicembre il LAC di Lugano mette in scena - a completamento ideale del calendario di proposte di Focus India che sta offrendo - una insolita e preziosa rassegna cinematografica: Affinità elettive, India 1947-2017, il cinema e gli altri linguaggi delle arti.
E' la proposta di un percorso ancora in gran parte ignoto in Europa: il rapporto fra il cinema modernista e visionario dell'India e i linguaggi espressivi della tradizione e della contemporaneità. Se già nelle antiche culture dell'India si praticava la possibilità di coordinare colori e suoni, questa assimilazione di due mondi percettivi é continuata in epoca moderna, reinventandosi attraverso gli esperimenti dei maggiori registi. Il cinema indiano afferma, già dal secondo dopoguerra, una volontà di sinestesia, uno scambio continuo fra cinema, musica e arti visive e dello spazio.