La figlia di un senatore scompare. Joe, un veterano brutale e torturato, s'incarica di ritrovarla. Confrontato a un'esplosione di vendetta e corruzione si vedrà coinvolto in una spirale di violenza.
L'esplosione formale, ma soprattutto l’interpretazione di un mostruoso Joaquin Phoenix (ingrassato di trenta chili) . La Giuria di Cannes 2017 ha attribuito al film di Lynne Ramsay una ricompensa ridicola, quella alla Sceneggiatura. Proprio il punto debole di una progressione drammatica zoppicante. Quello forte, dopo l'interpretazione di Phoenix, la fotografia e la colonna sonora è di certo racchiuso nella regia clamorosa Fin troppo esplicitamente finalizzata; forse, non brutalmente dimostrativa?