di Vitor de Lima Barreto, con Alberto Ruschell, Marisa Prado, Milton Ribeir
(Brasile, 1953)
La maestrina s'innamora del rapitore. Fino all'avvento del "cinema nuovo", l'opera (per non dire del tema musicale) più celebre da noi di tutta la cinematografia brasiliana. Ma rivedere quest'opera del 1953 alla luce di certi capolavori recenti di Rocha o di Guerra significa rendersi conto dei confini che separano l'impegno sociale e la poesia dal folclore.