3829 recensioni a vostra disposizione!
   

ARGO Film con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggio
  Stampa questa scheda Data della recensione: 21 novembre 2012
 
di Ben Affleck, con Bryan Cranston, John Goodman, Alan Arkin, Kyle Chandler (Stati Uniti, 2012)
 
Un volta accantonata l'idea che si fanno molti occidentali di essere alla fine più furbi degli arabi, già più facilmente convinti del fatto che esista una logica hollywoodiana capace comunque di risultare allegramente vincente da ormai un secolo a questa parte, tranquillizzati dalla mitica dicitura " basato su fatti effettivamente accaduti " che compare all'inizio, questo terzo film di un ottimo attore che si sta dimostrando altrettanto abile come regista (il precedente THE TOWN già umanizzava sapientemente gli schemi banali del film di rapina) è assolutamente godibile.

Vive innanzitutto di una parte storica, e pure autocritica: il ruolo dell'America nei suoi rapporti con l'Iran, il sostegno per 25 anni al regime corrotto dello Scià Reza Pahlevi, l'appoggio della CIA al colpo di stato del 1953 contro Mossadegh che aveva nazionalizzato il petrolio, la strategia seguita durante la rivoluzione islamica del 1979 che condusse al potere l'ayatollah Khomeini. Con un brio ed un'efficacia che si annunciano subito brillantissimi Affleck fonde autentiche immagini d'epoca, ricostituzioni televisive più o meno veridiche e sequenze ricreate di finzione. Per condurci al celebre assalto all'ambasciata americana di Teheran da parte dei militanti islamici, alla conseguente presa in ostaggio, durata ben 14 mesi, di una cinquantina di ostaggi, che finirà per costare la rielezione di Jimmy Carter a favore di Ronald Reagan.

Seconda parte, forse meno storica, in parte inventata, costruita comunque su una sceneggiatura di crescente e avvincente scorrevolezza: sei diplomatici, di quel gruppo di ostaggi, riesce a fuggire, per rifugiarsi nella residenza privata dell'ambasciatore canadese. E' infatti al Canada che verrà riconosciuto - prima dell'apertura dei documenti vincolati dal segreto di Stato - gran parte dei meriti della felice risoluzione dell'imbrogliata odissea. ARGO non appartiene però al genere di film che si sgonfia svelandone il finale: piuttosto a quelli la cui qualità di costruzione finisce per nutrirne l'interesse. Il che ci conduce alla, in definitiva più interessante svolta della pellicola. Poiché si trattava ormai di "esfiltrare" i sei fuggiaschi dal segreto dell'ambasciata canadese per imbarcarli su un aereo della Swissair nascondendoli alla piazza imbestialita, all'agente segreto e soprattutto immaginifico Tony Mendez (interpretato dallo stesso Ben Affleck) nasce un'idea, ritenuta all'inizio insensata: convincere il governo rivoluzionario che una troupe cinematografica canadese stia per giungere a Teheran alla ricerca di ambienti per girare un film. Per poi fare ripartire i sei prigionieri grazie a scambi e sotterfugi nei visti d'entrata e uscita sui passaporti.

La credulità araba essendo anche agli occhi di Hollywood malgrado tutto relativa, sarà però necessaria a questo punto la svolta più irresistibile del racconto. Per rendere del tutto credibile l'operazione, la produzione di un "vero" film, anche se destinato a non essere mai girato, dovrà essere messa in opera nel modo più credibile: con tanto di produttore, decoratore (gli irresistibili veterani Alan Arkin e John Goodman), scenarista, serata mondana, lancio promozionale su Variety. ARGO ci regala allora, oltre ad un finale nutrito da un suspense di quelli tosti, tutta un parte dedicata ad uno sguardo irresistibilmente ironico e satirico, al tempo stesso affettuoso, sulla fabbrica dei sogni impossibili. Come non esultarne, quando questi concorrono oltre tutto a un fine auspicabile?


   Il film in Internet (Google)
  Film dello stesso regista

Per informazioni o commenti: info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch

Elenco in ordine


Ricerca






capolavoro


da vedere assolutamente


da vedere


da vedere eventualmente


da evitare

© Copyright Fabio Fumagalli 2024 
P NON DEFINITO  Modifica la scheda