CONFIDENZE TROPPO INTIME (CONFIDENCES TROP INTIMES) |
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di Patrice Leconte, con Fabrice Luchini, Sandrine Bonnaire, Anne Brochet, Hélène Surgère
(Francia, 2004)
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Tutto può succedere quando si scambia l'analista per il fiscalista della porta accanto. Ma l'autore de IL MARITO DELLA PARUCCHIERA non ha niente di un Woody Allen. Ed il suo quiproquo, più che divertirsi si organizza sul piacere di un gioco di seduzione platonica che riesce a levitare grazie alla presenza degli immensi attori che compongono il cast. Inversione di ruoli, doppie solitudini, voyeurismo (si pensa a MR. HIRE, uno dei migliori film di Patrice Leconte): cosi quel transfer iniziale che in un film qualunque si sarebbe esaurito in una trovata della sceneggiatura, qui si sviluppa con notevole (anche se talora fin troppo sottolineata) eleganza e introspezione. Ma perche' poi non abbandonarsi a quelle contemplazioni cosi protratte, a quei tempi dilati, di un pudore indicibile che sono semplicemente quelli di un grande film d'amore?
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Il film in Internet (Google)
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Film dello stesso regista |
Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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