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di Paolo Vari e Antonio Bocola, con Marco Foschi, Matteo Gianoli, Valeria Solarino, Teco Celio
(Italia, 2003)
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Coprodotto dalla CISA di Pio Bordoni e dalla RTSI, girato in parte a Lugano, cooperazione fra attori (c'è anche un sempre più ispirato Teco Celio) e tecnici che si sono messi a disposizione sulle ali di un entusiasmo lontano da ogni calcolo, FAME CHIMICA è un film esemplare non soltanto per la generosità della sua gestazione. Ma per quella sua coralità, organizzata attorno ad un microcosmo di spazi e di personaggi della periferia milanese. Certo, la droga del titolo, gli immigrati, lo spaccio, i due amici innamorati entrambi della bella Maja, l'esigenza di evadere, il lavoro, i rapporti genitori-figli. Ma il film si costruisce saggiamente sul suo inserimento nell'ambiente, sui dialoghi freschissimi e mai banalmente giovanilistici, sull'originalità del commento musicale. In una progressione drammatica che non cede mai alla frammentarietà degli episodi, risalta la spontaneità dei giovani attori.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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