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8 MILE
(8 MILE)
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  Stampa questa scheda Data della recensione: 24 marzo 2003
 
di Curtis Hanson, con Eminem, Kim Basinger, Brittany Murphy, Mekhi Phifer, Evan Jones. (Stati Uniti, 2002)
 
Parole, musica, ambiente; vocazione artistica e condizionamento sociale. Pare ovvio, ma un film su un rapper (anzi, sul più celebrato della scena mondiale, interpretato da lui stesso), sulla tradizione è nata una stella, sulla success story tutta americana delle nuove frontiere, sul datti da fare e vedrai che ce la farai anche se sei un poveraccio bianco in un quartiere disastrato abitato da neri, riesce alla sola condizione di fondere perfettamente assieme tutte quelle belle cose.

Eminem è un bianco, che fa una musica di neri. Ma le otto miglia del titolo valgono per tutti: sono quelle che separano le loro abitazioni precarie, le fonderie dove lavorano, le strade dove tirano a campare, dal centro di Detroit. E' questo itinerario, per un terzo musicale, per un terzo fisico, per un terzo sociale che riesce a compiere 8 MILE; è quello che compie lo sguardo dell'autore di L.A. CONFIDENTIAL sposando con la sua cinepresa una struttura musicale fatta di aggressività ritmica ma anche di sospensione poetica. Sinonimo di spontaneità, ma egualmente di lotta.

Che si lasci andare a quella spontaneità, come nelle fluide sequenze musicali delle competizioni fra rapper, o che si trattenga con sorprendente sensibilità (come nella sequenza d'amore con Brittany Murphy, una delle più giuste e sensuali viste da tempo, in un cinema a dir poco pruriginoso ed ipocrita in proposito) Curtis Hanson riesce a non sbagliarne una. Eminem sembra James Dean, fragile e violento. Kim Basinger è (ormai) la sua mamma: ma si dev'essere ricordata di essere debitrice nei confronti del regista di una delle sue apparizioni più indimenticabili, quella di L.A. CONFIDENTIAL. Hanson ci mette, oltre alla fotografia d'epoca che ricorda quell'esordio brillante, il tono che ci voleva: quello di un'arma spensierata e melanconica, assolutamente vendibile ma sufficientemente critica.


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