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di Ted Demme, con Johnny Depp, Penelope Cruz, Ray Liotta
(Stati Uniti, 2001)
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Ascesa e caduta di George Jung, l'uomo che negli Anni Settanta controllava in pratica tutto il traffico di cocaina in entrata negli Stati Uniti. E che Ted Demme (nipote del Jonathan autore de IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI) vuol convincerci ad ogni costo trattarsi di un encomiabile padre di famiglia. Per un po', pure, ci riesce: è quando - grazie sopratutto ad un energico Johnny Depp che ci crede - dipinge, con la stessa disinvoltura esistenziale che anima il suo protagonista, l'ambiente del film. Ingenuamente, dapprima; squallidamente kitsch, poi. BLOW non è la versione glamour di un film di Scorsese o di De Palma: ed alla meccanica di quelle faccende descritta anche meticolosamente nella prima parte, sostituisce ben presto tutta la serie di drink e vestiti d'epoca sulla spiaggia di Acapulco di un videoclip ambiguo nel quale Escobar è filmato allo stesso modo dei boys in discoteca.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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