di Mehdi Charef, con Maria Schneider, Laure Duthilleul, Claire Nebout
(Francia, 1992)
Onesto acquerellista di atmosfere piccine Mehdi Charef è colpevole soltanto di aver esordito con il piccolo trionfo popolare del THE AU HAREM D'ARCHIMEDE: è nel racconto del fine settimana di tre simpatiche carcerate a Lione - nella prima, ed ultima delle loro uscite-premio - che cerca di rifare la sua piccola melodia. Ma le intenzioni, la buona voglia delle interpreti non basta a prosciugare le cucchiaiate di melassa: proprio non si capisce cosa ci faccia a Cannes questo simpatico raccontino della domenica pomeriggio, mentre lui se ne è andato alla partita.