Giovane attrice cerca di farsi strada fra registi di serie B. Corrosivo, irresistibilmente dissacrante, a tratti forzatamente zoppicante, questa prima collaborazione fra Dante ed Arkush girata con poche decine di dollari "mentre Corman stava in vacanza" è un pastiche rivelatore, a tratti geniale sul Cinema (che dico, sull'America) che poi fornirà all'immaginario delle nuove generazioni i mostri più o meno bene animati. Tutta la voglia di libertà e di contraddizione che Hollywood e le sue leggi avevano da sempre represso.