3829 recensioni a vostra disposizione!
   

MANDINGO
(MANDINGO)
Film con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggio
  Stampa questa scheda Data della recensione: 1 aprile 1976
 
di Richard Fleischer, con James Mason, Susan George, Ken Norton, Perry King (Stati Uniti, 1975)
 
Lo schiavismo nel sud degli Stati Uniti, alla fine del secolo scorso. All'origine, un libro molto venduto in America una decina di anni fa. Due celebri scene, sia nel libro che nel film: due neri che lottano fino all'ultimo sangue, aizzati dai bianchi, con uno dei due che muore dissanguato, la carotide tranciata dai denti dell'altro. E' il mandingo (neri originari del Sudan, celebri per la loro forza fisica, fedeltà, lealtà, eccetera) buttato dal bianco in un pentolone di acqua bollente, ed infine trafitto con un tridente.

Il clima, insomma, è quello: un drammone dell'ottocento, una ricostruzione figurativa accurata, violenza e sesso come si conviene oggi. E' cinema accademico, efficace, scritto come trent'anni fa.

Il suo interesse, anche se secondario, risiede forse altrove. Nel fatto che le immagini di MANDINGO sembrano ritorcersi, nei significati, contro il loro autore. Fleischer ha voluto, a priori, fare un film di denuncia. Non solo perché ci mostra le classiche immagini dello sfruttamento dei negri: i mercati, le punizioni, tutto il sistema del servilismo insomma. Ma perché, soprattutto, i bianchi sono mostrati con giustezza: ad esempio la sposa bianca, insopportabile, è dipinta giustamente come una vittima, al pari dei neri di un secolare sistema di repressione. Il padrone giovane, apparentemente più sensibile degli altri alla situazione degli schiavi, rivela la sua vera faccia non appena viene direttamente coinvolto in una questione razziale.

Fleisher cerca di mostrarci come un sistema di sfruttamento giunto alla sua massima perfezione (nel libro, la schiava che mette alla luce un piccolo è felice di poter procurare al bianco un nuovo servo; nel film il regista non ha avuto il coraggio di illustrarlo) si spacca: espellendo, all'interno della buccia, la propria putrefazione.

Ma le immagini si ritorcono contro gli intendimenti del regista: è "malgrado tutto" con due negri che Fleisher gira la scena assai rivoltante della lotta-macello; sono le attrici di colore a distendersi nude sui vari giacigli. Senza quei pudici accorgimenti (libro aperto, angolo del letto, gomito del partner...che normalmente servono ai registi per nascondere le parti giuste al momento giusto...

L'ottica è bianca. Lo spettacolo (violenza, sesso) è negra. Certo ci raccontano che i bianchi sono cattivi, che i negri sono poverelli e che fra poco si rivolteranno. Ma, intanto, sono ancora loro a far cassetta. E, alla fine, quando James Mason si prende finalmente una fucilata in pancia, l'inquadratura che il regista gli dedica, lui ed al suo figliolo che ha appena finito di inforcare il negro nella pentola, è piena di compassione, per non dire comprensione. Mah.


   Il film in Internet (Google)
  Film dello stesso regista

Per informazioni o commenti: info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch

Elenco in ordine


Ricerca






capolavoro


da vedere assolutamente


da vedere


da vedere eventualmente


da evitare

© Copyright Fabio Fumagalli 2024 
P NON DEFINITO  Modifica la scheda