Questo film, che è del 1972 e avrebbe dovuto giungere da noi assai prima, è tra i più celebri (se di celebrità si può parlare per le produzioni che sono fuori dal grande giro commerciale e dallo starsystem) fra quelle del giovane cinema americano. E così il romanzo e la versione teatrale che stanno alle spalle del film.E' una notorietà che si comprende: perché HAROLD AND MAUDE è un film estremamente simpatico, delicato senza essere melenso, divertente senza essere sguaiato, vicino a certi nostri problemi esistenziali senza essere declamatorio. E' la storia,dell'amore fra un sedicenne ed una ottantenne. E anche se si tratta di due individui del tutto speciali (un ragazzo che gioca con la morte per non esser mai nato da una madre assurdamente attuale, ed una reduce dai campi di concentramento che non ha perso per questo uno straordinario amore per la vita) di amore fisico, completo e pieno si tratta. Non di una nonnina e di un nipotino.
Per Hal Ashby, esser riuscito a mostrarci tutto ciò senza che vi sia un'ombra di disagio, significa possedere un senso della misura, del dosaggio dei mezzi espressivi.
Se il film non si erge su dimensioni assolute è per una certa facilità dell'assunto, un romanticismo misurato ma anche un poco datato. Per certe facilità "poetiche" che sono ormai, purtroppo, improponibili?