La contestazione del sistema vista dal sistema. O, come servirsi della contestazione studentesca nel modo più contestabile possibile.
E' chiaro comunque, ammesso e non concesso che il regista del fumetto fosse in buona fede, che non si può fare un film sulla contestazione con una estetica (per non parlare di una ideologia) che si basa proprio su quei valori che si è voluto contestare. Nulla di più falso di questa storia velleitaria di un insegnate dalle ambizioni frustrate, inserita nello sfondo policromo delle randellate della polizia sui soliti studenti del solito "campus".
Dell'anti-cinema. Ma, ciò che è più importante, forse, della mistificazione allo stato puro.