3829 recensioni a vostra disposizione!
   

IL CADAVERE DAGLI ARTIGLI D'ACCIAIO
(QUI?)
Film con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggioFilm con lo stesso punteggio
  Stampa questa scheda Data della recensione: 15 aprile 1972
 
di Léonard Keigel, con Romy Schneider, Maurice Ronet, Gabriele Tinti (Francia, 1970)
 

Romy Schneider in tutte le salse. Qui, tra l'altro, fotografata assai peggio che ne LA CALIFFA. Il suo mestiere, comunque, lo conosce alla perfezione; così come Maurice Ronet che rincorre, dai tempi del FEU FOLLETdi Luis Malle, un regista capace di metterlo in valore.


Non l'ha sicuramente trovato questa volta: Keigel gli cuce un "suspense diabolique" (come strombazza la pubblicità) che di diabolico ha soltanto il modo di scopiazzare Hitchcock. Il quale, sia detto fra parentesi, se è stato frainteso e sottovalutato dai critici, lo è in modo ancore più clamoroso dai registi alla ricerca del "suspense diabolique".


Perché l'arte di Hitchcock risiedeva nel suo stile, nel modo cioè di "come" mostrava le situazioni. E non nelle situazioni di per sè stesse: che erano, di solito, astruse per non dire cretine. Tutta questa gente che vuol riproporre la stessa zuppa tenta di ricreare quelle situazioni senza un minimo di grazia, non parliamo di arte, nel modo di presentarle. Niente di più normale, quindi, che non rimanga che il cretino delle situazioni. E Dio sa, se questa di QUI? lo è.


   Il film in Internet (Google)

Per informazioni o commenti: info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch

Elenco in ordine


Ricerca






capolavoro


da vedere assolutamente


da vedere


da vedere eventualmente


da evitare

© Copyright Fabio Fumagalli 2024 
P NON DEFINITO  Modifica la scheda