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di Nagisa Oshima, con Ryuhei Matsuda, Shinji Takeda, Takeshi Kitano, Tadanobu Asano
(Giappone, 1999)
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TABU - GOHATTO segna il ritorno, dopo dieci anni di assenza del mitico autore de L'IMPERO DEI SENSI e del suo contrario, L'IMPERO DELLA PASSIONE. TABU racconta del turbamento provocato dall'arrivo, in un clan di samurai, di un giovane allievo bello come una geisha. Il solito film sull'omosessualità e la trasgressione nell'universo virile delle armi marziali? Piuttosto, sul potere eversivo della sensualità, su quello devastante della bellezza. A miglia di distanza da quei tumulti espressivi che avevano contrassegnato le prime opere di Oshima, un complotto nell'oscurità raffinata delle tinte, sublimato da un'arte impareggiabile della coreografia. Uno studio di caratteri, più vicino alle atmosfere crepuscolari del film fantastico (indimenticabile, la sequenza finale del pesco reciso dalla sciabolata) che non a quelle del poliziesco o dello storico.
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Il film in Internet (Google)
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Film dello stesso regista |
Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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