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di Benoit Jacquot, con Fabrice Luchini, Vincent Lindon, Isabelle Huppert
(Francia, 1999)
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Due fratelli, dissimili ed eguali. Uno, Fabrice Luchini, industriale appena rilasciato dopo quattro mesi di prigione: non solo redento, ma come appagato da una crisi mistica. L'altro, Vincent Lindon, presentatore televisivo di grido, ma non per questo più soddisfatto di un mestiere che consiste nel far parlare gli altri. Attorno a loro, delle mogli di lusso, delle fidanzate desiderabili, dei bambini aggraziati, degli adolescenti perturbati, dei genitori a sbalzo e persino una sorella suora che non si capisce bene cosa ci stia a fare. Jacquot filma bene, anche se non sempre con coerenza. Sempre con sensibilità, ma come incerto sulla via da seguire: l'intimismo, il distacco critico, la contemplazione raffinata, l'ironia dissacrante...
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Il film in Internet (Google)
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 Film dello stesso regista |
Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
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da evitare
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