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di Marco Risi, con Diego Abatantuono, Corso Salani, Anna Falchi
(Italia, 1992)
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Anche il cammino dei figli d'arte è lastricato delle migliori intenzioni: nel microcosmo vacanziero del Kenia, popolato da una comunità di faccendieri e più o meno simpatici tiracampare il figlio Marco rispolvera personaggi ed atmosfere della celebre commedia cara a papà Dino. I tempi, a tangentopoli e dintorni, non sono più quelli: e, giustamente, il nostro aggiusta il tiro ed affina la rabbia. Ma l'autore di MERY PER SEMPRE e IL MURO DI GOMMA non ha il rigore - più che indispensabile in questi equilibri satirici - e nemmeno l'estro, scanzonato e crudele, di quello de I MOSTRI. Abatantuono e Salani non sono Gassman o Tognazzi: ma, soprattutto, le psicologie sono approssimative, le situazioni scontate ed i ritmi blandi. Encomiabili, come nei film precedenti di Marco Risi sulla gioventù emarginata o l'enigma di Ustica rimangono le premesse: bastano per far cinema?
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Il film in Internet (Google)
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Film dello stesso regista |
Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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